graph and line chart printed paper

NOME BANDO

AVVISO M2C.1.1 I 1.1

Contributi per la realizzazione di nuovi impianti di gestione rifiuti e per interventi di ammodernamento di impianti esistenti – PNRR

TERRITORIO RIFERIMENTO

Tutte le Regioni italiane e le province autonome di Trento e Bolzano.

SCADENZA

Le proprie Proposte dovranno essere presentate, attraverso la Piattaforma, entro il 15 febbraio 2022.

Il periodo per la presentazione delle Proposte è suddiviso in 2 fasi:

1) dal 24 novembre 2021, saranno pubblicati i fac-simile della Proposta;

2) presentazione della Proposta, a partire dal 14 dicembre 2021 ed entro e non il 15 febbraio 2021.

OBIETTIVO

Il PNRR prevede investimenti che mirano a migliorare la gestione dei rifiuti attraverso la meccanizzazione della raccolta differenziata e la creazione di ulteriori strutture di trattamento dei rifiuti stessi, anche al fine di ridurre il numero di infrazioni europee aperte contro l’Italia e le importanti disparità regionali nei tassi di raccolta differenziata.

  • Linea d’intervento A: L’Avviso è finalizzato alla selezione e al successivo finanziamento di Proposte volte al miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani.
  • Linea d’intervento B: L’Avviso è finalizzato alla selezione e al successivo finanziamento di Proposte volte all’ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e alla realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata.
  • Linea d’intervento C: L’Avviso è finalizzato alla selezione e al successivo finanziamento di Proposte volte all’ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e alla realizzazione di nuovi impianti innovativi di trattamento/riciclaggio per lo smaltimento di materiali assorbenti ad uso personale (PAD), i fanghi di acque reflue, i rifiuti di pelletteria e i rifiuti tessili.

BENEFICIARI

  • I Soggetti Destinatari sono gli EGATO Operativi, in assenza di questi ultimi, i Soggetti Destinatari sono i Comuni, i quali possono operare singolarmente o nella Forma Associativa tra Comuni.
  • In assenza di EGATO Operativi, ciascun Comune, sia che operi singolarmente che nelle Forme Associative tra Comuni, può presentare, come Soggetto Destinatario:

Linea d’intervento A:

  • fino ad un numero massimo di 10 Proposte, se è un Comune capoluogo di Provincia e sede di Città Metropolitana;
  • fino ad un numero massimo di 5 Proposte, se è un Comune capoluogo di Provincia, ma non sede di Città Metropolitana, oppure se è un Comune, non capoluogo di Provincia, con più di 60.000 abitanti residenti (secondo i dati ISTAT della popolazione residente aggiornati al 31 dicembre 2020);
  • n. 1 Proposta, se è un Comune non capoluogo di Provincia, con un numero di abitanti residenti pari o inferiore a 60.000

Linea d’intervento B:

  • fino ad un numero massimo di 4 Proposte, se è un Comune capoluogo di Provincia e sede di Città Metropolitana;
  • fino ad un numero massimo di 2 Proposte, se è un Comune capoluogo di Provincia, ma non sede di Città Metropolitana, oppure se è un Comune, non capoluogo di Provincia, con più di 60.000 abitanti residenti (secondo i dati ISTAT della popolazione residente aggiornati al 31 dicembre 2020);
  • n. 1 Proposta, se è un Comune non capoluogo di Provincia, con un numero di abitanti residenti pari o inferiore a 60.000.

Linea d’intervento C:

  • fino ad un numero massimo di 4 Proposte, se è un Comune capoluogo di Provincia e sede di Città Metropolitana;
  • fino ad un numero massimo di 2 Proposte, se è un Comune capoluogo di Provincia, ma non sede di Città Metropolitana, oppure se è un Comune, non capoluogo di Provincia, con più di 60.000 abitanti residenti (secondo i dati ISTAT della popolazione residente aggiornati al 31 dicembre 2020);
  • n. 1 Proposta, se è un Comune non capoluogo di Provincia, con un numero di abitanti residenti pari o inferiore a 60.000

COSA FINANZIA

Le Proposte dovranno avere ad oggetto un Intervento, o un Intervento Integrato Complesso, in grado di concorrere al raggiungimento degli specifici obiettivi previsti dalla Misura, attraverso lo svolgimento di attività tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo:

Linea d’intervento A:

  • Strutture (cassonetti stradali o su isole ecologiche interrate) “intelligenti” per l’ottimizzazione della raccolta attraverso utilizzo di contenitori ad accesso controllato, con apertura che permetta l’identificazione del conferitore.

Linea d’intervento B:

  • Installazione compostiere di comunità per il compostaggio della frazione organica a servizio di strutture ed enti pubblici, grandi complessi residenziali, grandi utenze pubbliche, plessi scolastici di grandi dimensioni, parchi pubblici o privati.

Linea d’intervento C:

  • Realizzazione di impianti di essicazione dei fanghi provenienti da impianti di depurazione mediante processi di centrifugazione e sistemi di efficienza energetica (celle solari, serre di essicamento).

Non sono finanziabili, per ciascuna delle tre linee d’intervento, proposte che prevedono l’acquisto di veicoli per la raccolta dei rifiuti.

INTENSITA’ AGEVOLAZIONE

La dotazione finanziaria della Linea d’Intervento A, oggetto del presente Avviso, è pari a euro 600.000.000,00 (seicento milioni /00).

Tale importo è suddiviso in due distinti plafond:

  • il 60% delle risorse complessive, pari a euro 360.000.000,00 (trecentosessanta milioni/00), è destinato alle Regioni del centro e del sud Italia (Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Molise, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna);
  • il residuo 40%, pari a euro 240.000.000.000,00 (duecentoquaranta milioni /00), è destinato alle restanti Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano.
  • Il finanziamento massimo erogabile per ciascuna Proposta è pari ad euro 1.000.000,00 (un milione/00).

La dotazione finanziaria della Linea d’Intervento B, oggetto del presente Avviso, è pari a euro 450.000.000,00 (quattrocentocinquanta milioni/00).

Tale importo è suddiviso in due distinti plafond:

  • il 60% delle risorse complessive, pari a euro 270.000.000,00 (duecentosettanta milioni/00), è destinato alle Regioni del centro e del sud Italia (Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Molise, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna);
  • il residuo 40%, pari a euro 180.000.000,00 (centottanta milioni/00), è destinato alle restanti Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano;
    Il finanziamento massimo erogabile per ciascuna Proposta è pari ad euro 40.000.000,00 (quaranta milioni/00).

La dotazione finanziaria della Linea d’Intervento C, oggetto del presente Avviso, è pari euro 450.000.000,00 (quattrocentocinquanta milioni /00).

Tale importo è suddiviso in due distinti plafond:

  • il 60% delle risorse complessive, pari a euro 270.000.000,00 (duecentosettanta milioni/00), è destinato alle Regioni del centro e del sud Italia (Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Molise, Abruzzo, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna);
  • il residuo 40%, pari a euro 180.000.000,00 (centottanta milioni/00), è destinato alle restanti Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano
  • l finanziamento massimo erogabile per ciascuna Proposta è pari ad euro 10.000.000,00 (dieci milioni/00)

Per ciascuna linea d’intervento, il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto per la realizzazione di interventi volti al miglioramento e alla meccanizzazione, anche digitale, della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani, fino al 100% (cento per cento) dei costi ammissibili.

ALLEGATI