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NOME BANDO

Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per “Rafforzamento e creazione di Infrastrutture di Ricerca” da finanziare nell’ambito del PNRR 

TERRITORIO RIFERIMENTO

Tutto il territorio nazionale. 

SCADENZA

La domanda recante la proposta progettuale dovrà essere presentata in lingua italiana, a pena di irricevibilità entro e non oltre le ore 12:00 (CET) del 28 febbraio 2022. 

OBIETTIVO

Il presente avviso per la presentazione di proposte progettuali intende dare attuazione al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 “Istruzione e Ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa”, Linea di investimento 3.1, “Fondo per la realizzazione di un sistema integrato di infrastrutture di ricerca e innovazione”, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, azione di riferimento la 3.1.1 “Creazione di nuove IR o potenziamento di quelle esistenti che concorrono agli obiettivi di Eccellenza Scientifica di Horizon Europe e costituzione di reti” di cui al D.M. 7 ottobre 2021, n. 1141. 

Il presente avviso mira a finanziare almeno 20 progetti, al fine di garantire il raggiungimento dei target fissati dal PNRR. 

Il presente avviso, in coerenza con l’art. 4 del Regolamento (UE) 2021/241, è conforme al principio DNSH e contribuisce al superamento di divari territoriali, di genere e generazionali. 

BENEFICIARI

I soggetti proponenti, ammessi alla presentazione della proposta progettuale oggetto del presente avviso, sono: 

  • gli enti pubblici di ricerca di cui all’art. 1 del D.Lgs. n. 218/2016 (vedere gli approfondimenti),  
  • le Università e le istituzioni universitarie italiane statali, comunque denominate (ivi comprese le scuole superiori ad ordinamento speciale), che siano stati altresì individuati nel PNIR quali capofila di IR.  

Per ciascuna proposta progettuale, il Soggetto proponente può partecipare da solo o, in compagine, con uno o più soggetti co-proponenti. In quest’ultimo caso, tutti i soggetti partecipanti alla compagine dovranno stipulare un accordo ex art. 15 Legge 7 agosto 1990, n. 241, recante “Accordi fra pubbliche amministrazioni”, al fine di disciplinare la gestione comune del finanziamento pubblico e di definire i ruoli e le responsabilità di ciascun soggetto partecipante nella realizzazione del progetto. 

Tale accordo dovrà avere una durata pari ad almeno dieci anni. 

COSA FINANZIA

Le proposte progettuali dovranno riguardare una delle seguenti tipologie di intervento: 

  • potenziamento di IR presente nel PNIR a priorità alta;  
  • creazione di nuova IR presente nel PNIR a priorità alta e media; 
  • creazione di reti tematiche o multidisciplinari di IR esistenti, presenti nel PNIR a priorità alta e media, con indicazione del tema o del tema prevalente per reti multidisciplinari, tra le Aree ESFRI. 

In particolare le “principali attività” finanziabili sono attività gestionali ed amministrative, investimenti sull’infrastruttura e reclutamento di personale a tempo determinato per il management della struttura o le attività di ricerca in-house. 

La durata massima di ciascuna proposta progettuale non deve superare i 30 mesi, decorrenti dalla sottoscrizione dell’atto d’obbligo, salvo concessione di proroga da parte del Ministero. 

INTENSITA’ AGEVOLAZIONE

La dotazione finanziaria è pari a 1.080 milioni di euro. 

Le risorse sono ripartite per Aree ESFRI, in base alla seguente tabella ed in linea con le priorità individuate nel PNIR. 

Aree ESFRI: 

  • DIGIT 90.000.000,00 €  
  • Energy 90.000.000,00 €  
  • Environment 200.000.000,00 €  
  • Health and Food 200.000.000,00 €  
  • Physical Sciences and Engineering 400.000.000,00 €  
  • Social and Cultural Innovation 100.000.000,00 € 

Una quota di almeno il 40% delle risorse complessive a valere sul presente avviso dovrà essere destinata ad investimenti localizzati nelle regioni del Mezzogiorno. 

Il finanziamento è concesso nella forma del contributo a fondo perduto per la realizzazione degli interventi di cui al presente avviso, fino al 100% (cento per cento) dei costi ammissibili, in quanto misura che non costituisce aiuto di Stato 

Il finanziamento richiesto a valere sul presente avviso non deve essere inferiore ad euro 15.000.000,00 (IVA inclusa). 

ALLEGATI